Tag: editoria

  • Il Fatto Quotidiano e Facebook

    Il Fatto Quotidiano e Facebook

    Oggi ho letto un articolo del quotidiano diretto da Marco Travaglio in cui si metteva in evidenza come in Facebook si lavora male.

    L’articolo non mi ha convinto ma in mancanza di altre fonti dirette non avrei potuto controbattere.

    Stasera però ho letto interventi di amici, che nel social di Zuckerberg ci lavorano, e i commenti sono quantomeno sarcastici sull’articolo.

    Il dubbio l’ho avuto anche stamane: come si fa a pensare che i dipendenti di Facebook si possano lamentare per le pietanze abbondanti in mensa? Come si fa a dare voce a una moglie (evidentemente) annoiata che si lamenta perché le chiedono consigli?

    Piuttosto perché al Fatto Quotidiano non mettono in evidenza come si stanno per quotare in borsa con dei numeri esigui sui visitatori del sito e di conseguenza sul conto economico?

    Chissà se il buon Travaglio risponderà alle polemiche oppure come al solito farà un proprio monologo senza possibilità di risposta…

  • Finanziamenti pubblici ai giornali

    Finanziamenti pubblici ai giornali

    L’editoria è in crisi, oramai perenne, e giusto due giorni fa l’Unità ha deciso di sospendere le pubblicazioni. Il quotidiano fondato da Antonio Gramsci, dopo 90 anni (compiuti il 12 febbraio di quest’anno) ha chiuso battenti.

    Finalmente…

    Lo so, non bisogna mai esultare per un’azienda che chiude, per un fallimento. Però per l’Unità, al di là di qualsiasi appartenenza politica, la questione è differente. Si tratta di un quotidiano che sopravvive da circa 20 anni con i soldi pubblici, La Repubblica prima (dal 1976) e il Fatto quotidiano poi (dal 2009), hanno completamente asciugato la base dei lettori del giornale.

    Oramai i lettori de l’Unità si contavano sul palmo delle mani e mantenere un carrozzone del genere, con i soldi pubblici, è fortemente anti-economico.

    Questo annuncio, questa notizia, mi permette di agganciarmi a un articolo che da tempo ho in mente e cioè fare un po’ di chiarezza sui contributi pubblici all’editoria.

    Di tanto in tanto, infatti, leggo annunci anti casta, anti quotidiani, annunci che vogliono tagliare completamente i soldi pubblici dati ai giornali.

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    Di mio sono abbastanza d’accordo: se un’azienda riesce a mantenersi con le proprie gambe bene, altrimenti è giusto che chiuda, senza finanziamenti pubblici.

    In questa ottica la chiusura dell’Unità permetterà di risparmiare (secondo il resoconto 2012) circa 3.600.000 euro. Tre milioni e mezzo.

    Ecco, dopo la prima cifra faccio subito una riflessione: quanti sono i dipendenti de l’Unità? Non credo superino il centinaio, quindi 3 milioni e mezzo diviso 100 fa 35.000 euro. Ammesso che siano in 100 i dipendenti, pagare uno stipendio del genere a ognuno già permette di risparmiare 100.000 euro allo stato. Se i dipendenti, come credo, sono di meno abbiamo un risparmio maggiore.

    Qualcuno starà pensando ai grandi editori come a dei ladri, che rubano i soldi dello Stato. In realtà non è così poiché i grandi editori, quelli che vendono realmente copie dei giornali, non hanno finanziamenti dallo Stato per il semplice motivo che l’hanno rifiutato.

    Questa la lista pubblicata dal governo. Si riferisce al 2012, ultimo anno in cui è uscito tale report.

    GiornaleFinanziamento
    AVVENIRE AVVENIRE NUOVA ED.LE ITALIANA SPA€ 4.355.324,42
    ITALIA OGGI ITALIA OGGI ED. ERINNE SRL€ 3.904.773,62
    UNITA’ (L’) NUOVA INIZIATIVA EDITORIALE S.p.A.€ 3.615.894,65
    MANIFESTO QUOTIDIANO COMUNISTA (IL) MANIFESTO (IL) COOP. ED.CE A RL€ 2.712.406,23
    CRONACA QUI.IT EDITORIALE ARGO SPA€ 2.361.897,73
    CONQUISTE DEL LAVORO CONQUISTE DEL LAVORO SRL€ 2.284.955,46
    PADANIA (LA) EDITORIALE NORD SCARL€ 2.001.468,43
    DISCUSSIONE (LA) EDITRICE EUROPA OGGI S.R.L.€ 1.820.194,92
    CITTADINO (IL) LAUDENSE ED.LE SRL€ 1.740.389,90
    AMERICA OGGI OGGI GRUPPO ED.LE 2-ter€ 1.636.651,80
    CORRIERE COOP. ED.LE GIORNALI ASSOCIATI – COOP. SPA€ 1.595.991,24
    FOGLIO (IL) FOGLIO QUOTIDIANO (IL) SCARL€ 1.523.106,65
    CORRIERE MERCANTILE (IL)GIORNALISTI E POLIGRAFICI COOP. A R.L.€ 1.434.850,04
    VOCE DI ROMAGNA (LA) VOCE EDITRICE S.R.L. (LA)€ 1.299.274,99
    PROVINCIA QUOTIDIANO EFFE COOP. EDITORIALE SPA€ 1.290.248,53
    CRONACHE DI LIBRA EDITRICE SOC. COOP.€ 1.209.940,40
    PRIMORSKI DNEVNIK PR.A.E. PROMOZIONE ATTIVITA ED.LE SRL€ 1.194.750,63
    EUROPA DLM EUROPA ED. S.R.L.€ 1.183.113,76
    SCUOLA SNALS EDITORIALE BM ITALIANA SRL€ 1.164.126,30
    DOLOMITEN ATHESIADRUCK SRL€ 1.163.922,91
    GIORNALE DELL’UMBRIA GRUPPO EDITORIALE UMBRIA 1819 S.R.L.€ 1.056.702,45
    PRIMORSKI DNEVNIK PR.A.E. PROMOZIONE ATTIVITA ED.LE SRL€ 1.032.913,79
    SECOLO D’ITALIA SECOLO D’ITALIA SRL€ 992.804,04
    OPINIONE DELLE LIBERTA’ (L’) AMICI DE L’OPINIONE SCARL€ 952.580,10
    CITTADINO OGGI (IL) CORRIERE NAZIONALEGRAFIC EDITRICE COOP.SOC.PER AZIONI DI GIORNALISTI€ 907.158,06
    QUOTIDIANO DI SICILIA EDISERVICE S.R.L.€ 899.878,13
    SANNIO QUOTIDIANO (IL)PAGINE SANNITE SOC. COOP. A.R.L.€ 842.637,16
    VOCE DI MANTOVA (LA) VIDIEMME SOC.COOP€ 790.148,83
    CORRIERE DI COMO EDITORIALE S.R.L.€ 766.139,99
    VOCE NUOVA (LA) COOPRESS COOPERATIVA GIORNALISTICA€ 668.823,17
    VOCE DEL POPOLO (LA) EDIT FIUME 2-ter€ 668.054,27
    DENARO (IL)EDIZIONI DEL MEDITERRANEO SOC.COOP GIORNALISTICA A.R.L.0€ 659.481,87
    DIE NEUE SUDTIROLER TAGESZEITUNGDIE NEUE SUDTIROLER TAGESZEITUNG S.R.L.€ 642.845,83
    ORE 12 CENTRO STAMPA REGIONALE SCARL 04934130586 2 € 327.496,83OTTOPAGINE L’APPRODO S.R.L.€ 637.462,80
    METROPOLIS STAMPA DEMOCRATICA 95 SCGRL€ 614.268,81
    DOMANI DELLO SPORT (IL) T&P EDITORI SRL€ 573.545,11
    ROMANISTA (IL) I ROMANISTI SOC. COOP. IN GESTIONE COMMISSARIALE€ 453.380,96
    GENTE D’ITALIA PORPS INTERNATIONAL INC 2-ter€ 432.594,51
    CRONACHE DI LIBERAL EDIZIONI DE L’INDIPENDENTE S.R.L.€ 409.452,41
    ITALIA SERA GIORNALISTI & POLIGRAFICI ASSOCIATI SOC. COOP.€ 408.943,44
    LEFT – AVVENIMENTI ALTRITALIA SOC. COOP. A R.L.€ 363.495,00
    LUNA NUOVA LUNA NUOVA ED.CE SOC.COOP.SPA€ 363.495,00
    NOTIZIA (LA) – IL GIORNALE NUOVA STAMPA COOP.€ 359.283,11
    PROVINCIA (LA) EDITORIALE LA PROVINCIA soc. coop.€ 355.458,90
    VOCE (LA) IMPEGNO SOCIALE SOC.COOP.€ 351.280,34
    SABATO SERA CORSO BACCHILEGA COOP.DI GIORNALISTI€ 349.255,88
    TEMPI TEMPI SOC.COOP.€ 341.139,48
    RASSEGNA SINDACALE EDIT.COOP.SOC.COOP. DI GIORNALISTI€ 333.965,18
    SPRINT E SPORT LETTERA 22 Soc.Coop. a r.l.€ 332.312,65
    A.R.E.A AREA Agenzia Coop. A R.L.€ 327.273,70
    SALVAGENTE (IL) EDITORIALE IL SALVAGENTE SOC.COOP€ 292.267,72
    BUONASERA DOSSIER SOC.COOP.GIORNALISTICA A R.L.€ 278.415,65
    NUOVO CORRIERE (IL) 2000 EDITORIALE S.R.L.€ 274.105,89
    MOTOCROSS EDITRICE DIAMANTE SOC.COOP.GIORN.€ 272.775,66
    NUOVA GAZZETTA DI CASERTAEDIZIONI GIORNALI QUOTIDIANI SOC.COOP.€ 269.457,71
    NUOVA ECOLOGIA (LA) EDITORIALE LA NUOVA ECOLOGIA SOC.COOP.€ 240.590,66
    NOVI MATAJUR NOVI MATAJUR ZADRUGA SOC. COOP.€ 225.315,42
    CORRIERE EDIZIONI PROPOSTA SUD SRL€ 216.749,07
    RID RIVISTA ITALIANA DIFESARIVIERA COOP. GIORNALISTICA€ 195.075,73
    ZUKUNFT IN SUDTIROL STIFTUNG SUDTIROLER VOLKSPARTEI- 9€ 183.006,16
    VOCE D’ITALIA VOCE D’ITALIA (LA)€ 169.356,14
    ZAI.NET. LAB MANDRAGOLA ED. COOP DI GIORN. A.R.L.€ 163.455,63
    MERCOLEDI’EDITRICE IL MERCOLEDI’ SOC.COOP. GIORNALISTICA ARL0€ 153.628,49
    QUI MAGAZINE MEDIA NEWS SOC.COOP. DI GIORNALISTI€ 138.329,73
    CRITICA SOCIALE GIORNALISTI ED.RI SCRL€ 116.350,39
    SUONO (già SUONO STEREO HI FI) COOP. GIORNALISTICA MONDO NUOVO€ 108.313,03
    RISK FILADELFIA SOC. COOP.DI GIORN.€ 108.162,59
    CORRIERE DELLE COMUNICAZIONI CORPO 10 SOC. COOP.€ 102.979,42
    JAM – VIAGGIO NELLA MUSICASEVEN ARTS SOC. COOP. DI GIORNALISTI A R.L.€ 101.855,73
    OEP-NOTIZIARIO AGRICOLO SPAZIO RURALESPAZIO RURALE EDIZ. SCARL IN LIQUIDAZIONE€ 97.790,35
    COMMUNITAS VITA ALTRA IDEA SOC.COOP.€ 81.063,60
    MINERVA MINERVA SOC. COOP. A R.L.€ 79.064,29
    AREA-POLITICA COMUNITA’ ECONOMIAAREA EDITORIALE Soc. Coop. a r.l.€ 78.733,95
    WHAT’S UP HELPSOS SOC. COOP.€ 68.403,88
    GRTV PRESS AGENZIA GRT SOC.COOP.€ 51.595,93
    NOI DONNE LIBERA STAMPA COOP.€ 39.862,82
    ECO DI BASILICATA (L’)L’ECO DI BASILICATA SOC.COOP.GIORNALISTICA A R.L.€ 31.325,89

    Come si può notare non sono presenti i quotidiani come Repubblica, Corriere della Sera, Il sole 24 ore, Il Messaggero, Il Giornale, ecc..

    In totale i contributi sono di 61.518.089 euro. Considerando che in Italia siamo 61.772.131 in pratica ognuno di noi ha dato 1 euro a questi giornali. Quanti ne conoscete? Siete passati stamane in edicola a prendere la vostra copia annuale gratuita?

    Ecco, penso che questi finanziamenti siano da chiudere, e se qualcuno di questi editori dovesse morire, evidentemente il giornale prodotto non è così interessante da giustificare una sopravvivenza…

    Però non esistono solo i finanziamenti diretti che sono quelli elencati. Esistono anche i finanziamenti indiretti (a tal proposito il Post dettaglia bene il contributo), cioè quei contributi elargiti sotto altre forme.

    Il principale modo per diffondere questi soldi pubblici è quello di non far pagare l’IVA alla carta stampata. Personalmente penso che questo sia un bene poiché incide su tutti i giornali a egual modo, non si tratta di soldi regalati dallo Stato ma solo di un mancato incasso e comunque, in caso di IVA questa verrebbe caricata sulle spalle dei lettori, quindi con un aggravio diretto per l’utente finale e non per i quotidiani.

  • Cattiva editoria e informazione drogata

    Cosa può essere più falso di una notizia falsa? Nulla credo… è quello che è successo nella scorsa settimana.

    L’artefatto: su oneCinema decidiamo di pubblicare un innocuo Pesce D’aprile, “Belen Rodriguez dice sì a Tinto Brass per il seguito di Così fan tutte“; una notizia evidentemente falsa, data il primo aprile, con un link fonte verso un fantomatico, quanto inesistente, Time New Gossip, con il tag April Fool. Segnali sufficienti per far capire che si tratta di uno scherzo, eppure c’è chi non lo capisce, arriva con 5 giorni di ritardo e rilancia.

    Il fatto: la notizia viene ripresa subito da un’agenzia stampa e il giro è semplice, ne iniziano a parlare tutti: Panorama, Studio Aperto (minuto 15.18), Rete 4 (secondo minuto), Blogosfere, Nanopress, Virgilio, Yahoo, Unione Sarda, insomma, tutti i maggiori editori italiani.

    Tutti ne parlano, tutti lo dicono ma nessuno linka, nessuno dice da chi è partita, ecco quindi che una bufala prende la forma di notizia vera, fino quasi a diventarlo. Le smentite sono arrivate da Belen Rodriguez e Tinto Brass, altrimenti qualcuno aspettava veramente il film.

    Appena ci rendiamo conto di ciò che abbiamo creato pubblichiamo un post nel quale sottolineiamo che si è trattato di uno scherzo, mandiamo il link agli editori italiani e alle agenzie di stampa. Risultato? Qualcuno legge e capisce, altri ci accusano di aver pubblicato un pesce d’aprile in ritardo.

    Ora la conclusione mi sembra ovvia: il pesce d’aprile, naturalmente, l’abbiamo pubblicato l’1 aprile, tanti editori sono arrivati in ritardo, non hanno linkato un concorrente e non si sono preoccupati di verificare (si fa così informazione?); nonostante la smentita, gli stessi editori non hanno letto nulla, hanno nuovamente scritto, senza essere informati, sbagliando di nuovo.

    Addirittura l’AGI (Agenzia Giornalistica Italiana, non il pizzicagnolo sotto casa) riesce a interpellare il portale Cinemotore (che non esiste) e fa diventare Belen Rodriguez di nazionalità Colombiana, e non Argentina. Ovviamente TGCom non si fa sfuggire l’occasione e rilancia, facendo grossolani errori.

    Qualche editore si è salvato, è il caso di Blogo che nonostante ci sia cascato poi ha ammesso l’errore (se solo linkasse un po’ di più gli italiani), ADNKronos, Rumors.it e pochissimi altri.

    Da ciò cosa si può dedurre? Gli editori italiani, grandi e piccoli, scrivono senza leggere, non sono informati, non linkano, non citano, stanno nel loro giardino e se qualcuno gli fa notare gli errori si rivoltano contro, accusando e attaccando… come è successo con uno degli editori nominati, il quale, avvisato del fatto, ci ha anche risposto via email definendoci “dementi”.

    Per la cronaca, Radio Kiss Kiss ha riportato la notizia dicendo che un blog (anche qua non si nomina mai chi…) ha pubblicato in ritardo il pesce d’aprile. Ho chiamato in trasmissione, mi hanno detto che mi avrebbero richiamato per farmi intervenire ma ancora non ho ricevuto nessuna chiamata… serve qualche altra conferma? Attendiamo i settimanali scandalistici, non si sa mai…

    Segnalazione doverosa: ci sono tantissimi altri siti medio/piccoli che ci sono cascati e che si sono comportati come i grandi, per una questione di spazio non posso riportarli tutti, ma basta fare una ricerca per farsi un’idea.

    Questa è l’editoria in Italia? Queste sono le persone che fanno informazione? Questa è La Repubblica? Questo è Panorama? Questo è Virgilio? Siamo in buone mani… signori, buon pesce d’aprile e il prossimo anno state attenti, alzeremo il tiro ;)

    Maggiori informazioni possono essere trovati su Webnews, il quale inquadra alla perfezione lo stato attuale dell’editoria, sul blog dello stesso Webnews, su oneTiVu, oneWeb2.0 e ovviamente su oneCinema.

  • Ho visto un mostro

    Sì, vero, su Google Maps. Mica esiste solo il mostro di Lock Ness… anche noi abbiamo il nostro bel mostro. Si trova al largo delle coste di Napoli ed è risaputo che i Napoletani, popolo di furbi (non me ne vogliano gli amici Partenopei), lo tenevano nascosto, aspettando il momento per spacciarlo per il mostro originale, quello che c’è a Lock Ness. Tanto alla fine, mica è così distante Lock Ness da Napoli… il mostro si poteva sempre spostare, stufo dell’umore freddo degli Inglesi. E non mi venite a dire che Lock Ness è un lago, con quei tentacoli lì il mostro, come minimo, sa correre.

    Mica gliel’avevano detto ai Napoletani che Google Maps li avrebbe definitivamente inchiodati. No cari amici, il mostro di Lock Ness rimane in UK, voi al massimo potete vendere la storia del mostro di Napoli.

    Mostro di Napoli

    Eccolo, il mostro che ho avvistato.

    Come si vede, la differenza con quello di Lock Ness è che in UK stava nuotando un po’ più in superficie, quindi l’immagine è più nitida:

    Mostro di Lock Ness

    Mentre a Napoli nuotava un po’ più in profondità, quindi i tentacoli non si vedono bene.

    Però lo sappiamo, in Italia, e soprattutto a Napoli, le cose vengono fatte bene, quando ci si impegna le cose riescono meglio. Quindi non ci basta averne uno di mostri, ma ne vogliamo tre. Infatti, quello di cui abbiamo appena parlato è il neonato di una coppia. In questa foto si vede bene tutta la famiglia:

    Mostri

    Visti?

    Ecco, io ora mi chiedo come faccia un editore come il Corriere della Sera (lasciando stare TGcom, La Stampa, Repubblica e Ansa) ad andare dietro a buffonate del genere. Mi chiedo se non riprenderanno anche questa notizia. Ehi, Corriere, ho trovato altri mostri…