Cosa dice la Costituzione sulla formazione del Governo?

Pubblicato Categorie: Politica
La Costituzione Italiana
La Costituzione Italiana

Leggo che tanti stanno pubblicando su FaceBook l’articolo 1 della Costituzione che recita:

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione

Ovviamente gli stolti si concentrano su: “La sovranità appartiene al popolo“, dimenticando il resto della Costituzione.

L’articolo 92 della Costituzione recita:

Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri

Partiamo da un punto: il Presidente del Consiglio PROPONE e il Presidente della Repubblica NOMINA. Quindi Mattarella può tranquillamente decidere di non nominare un Ministro, a suo insindacabile giudizio.

Veniamo ora a cosa è successo in Italia in questi giorni: i due partiti con più seggi in parlamento hanno steso un loro programma, in alcuni casi contrario a quanto promesso in campagna elettorale, hanno deciso un nome (Giuseppe Conte) e l’hanno imposto al Presidente della Repubblica.

Qua il primo problema, perché l’articolo 92 della Costituzione dice che: “Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio”.

Ecco, diciamo che Lega e Movimento 5 Stelle se ne sono sbattuti e hanno deciso loro chi doveva essere il nome. Perfetto. Mattarella ha anche accettato questa invasione di campo per poter uscire dallo stallo politico. Ha incontrato Giuseppe Conte e gli ha chiesto una proposta di Ministri.

Il bravo Conte è tornato a casa, ha chiesto la lista a Di Maio e Salvini ed è tornato al Colle con la lista. Mattarella, nel pieno dei suoi poteri, ha rifiutato di nominare un nome proposto (quello di Savona) e ha chiesto un’alternativa.

Salvini, per scelta (e gioco) politica non l’ha detto e si è impuntato su Savona. Mattarella ha deciso che non deve essere Salvini a nominare il Ministro e quindi ha chiesto un passo indietro a Conte.

Conte ha rimesso il mandato esplorativo e Mattarella l’ha dato a Cottarelli, che troverà una squadra di Ministri da proporre e poi si andrà in Parlamento.

È stata violata la volontà del Popolo? No. Il motivo è semplice: il popolo vota i parlamentari e non i Capi di Governo.

Qualsiasi sia il Premier o i Ministri, questi devono prendere la fiducia dai delegati del Popolo e cioè dai parlamentari.

A mio parere Salvini sapeva perfettamente che sarebbe finita così e ha fatto sto gioco per poter tornare a elezioni, non in estate ma in autunno, come desiderato da Silvio Berlusconi, partner politico dello stesso Salvini.

Inoltre così facendo Salvini ha tagliato fuori il M5S che sta gridando al gomblotto. Scommettiamo che in settembre/ottobre si torna al voto con candidato premier, per il centro destra, Silvio Berlusconi, che nel mentre è candidabile?

E così facendo lo stesso Salvini non dovrà fare da maggiordomo a Di Maio e compagni.